Biometano: ecologico, sostenibile, sicuro

Il biometano è un combustibile ottenuto dalla purificazione del biogas a seguito di opportuni trattamenti (purificazione o upgrading) totalmente compatibile con il metano di origine fossile (gas naturale).

È perfettamente idoneo (puro o miscelato al gas naturale) all’utilizzo nei veicoli alimentati con questo carburante, senza necessità di modifiche motoristiche, mantenendo le stesse prestazioni.

Essendo perfettamente compatibile, è idoneo all’immissione nella rete del gas naturale.

Oltre a quello prodotto da materia organica (rifiuti urbani, sottoprodotti agricoli e dell’industria agro alimentare) si considera biometano anche il gas prodotto dalla combinazione di idrogeno, ottenuto da fonti rinnovabili e di CO2 (metanazione).

Il biometano è quindi un biocarburante, in grado di ridurre le emissioni di gas serra nei veicoli, fino a livelli prossimi allo zero. Se ottenuto a partire dalle materie elencate nella parte A dell’allegato 3 del DM 10 ottobre 2014 e s.m.i assume la qualifica di biocarburante avanzato.

In buona sostanza il biometano è oggi una delle fonti energetiche più sostenibili al pari dell’energia elettrica rinnovabile (fotovoltaico ed eolico).

Riassumendo il biometano:

  • E’ perfettamente compatibile con il gas naturale
  • Utilizzabile tal quale o miscelato (in qualsiasi percentuale)
  • Tutti i veicoli a metano, anche i meno recenti e quelli trasformati possono utilizzarlo, senza alcuna modifica o accorgimento
  • Rafforza e consolida le caratteristiche ecologiche del metano per auto
  • Possibilità di utilizzo immediato, grazie alle rete distributiva e al parco circolante a metano esistenti (primi in Europa)
  • Rispetto al metano di origine fossile, porta ulteriori benefici ambientali, paragonabili ai veicoli elettrici e a idrogeno
  • Contribuisce alla riduzione della dipendenza energetica da altri Paesi
  • È l’unione di più filiere: agricola, industriale, artigianale ed energetica
  • Genera investimenti nel medio e lungo termine con creazione di nuovi posti di lavoro anche in settori fortemente in crisi.